L’Orrido di Botri è una spettacolare gola calcarea alle pendici dei monti Rondinaio e Tre Potenze con ripide pareti scavate in profondità dalle fredde acque dei torrenti Mariana e Ribellino, che si congiungono poi formando il Rio Pelago.
Nel periodo estivo, quando la portata delle acque è minore e la temperatura un po’ più mite, è possibile risalirne il tratto finale, da Ponte a Gaio fino alla Piscina.
Profondità acqua : poco profonda
Temperatura acqua: fredda. Consigliata la muta
Spiaggia : no
Come arrivare: la Riserva è raggiungibile da Lucca con la Statale n. 12 del Brennero, che si percorre fino a Fornoli, nei pressi di Bagni di Lucca; si devia poi verso Tereglio, imboccando la Provinciale n. 56, e seguendo le indicazioni per Ponte a Gaio-Orrido di Botri. Si arriva a Ponte a Gaio partendo da Bagni di Lucca
Come visitare l’area: Le visite partono da Ponte a Gaio, unico accesso alla gola, dove si trova il centro accoglienza del Corpo forestale dello Stato e la biglietteria. A causa dei frequenti guadi e del fondo scivoloso, è obbligatorio l’uso del casco protettivo e sono consigliate calzature idonee, chiuse e allacciate. Per la tutela dell’ambiente naturale e per l’incolumità degli escursionisti, la Riserva è aperta da giugno a settembre.
Sito : http://www.orridodibotri.toscana.it/